Dipingere miniature Citadel

Dipingere le miniature Citadel ti permette di dare vita a vere e proprie opere d’arte e creare la tua personale collezione. Il sistema di pittura ideato da Games Workshop è divertente e facile da apprendere. Scopriamolo insieme!

In questo post:

• Cosa serve per cominciare
• Il sistema di pittura citadel
• Base
• Ombreggiatura
• Pennello asciutto
• Stratificazione
• Velatura
• Imbasettamento
• Consigliati per cominciare

Dipingere le miniature Citadel è sicuramente la parte preferita da hobbisti e amanti della pittura. Nonostante questo, che tu sia un collezionista o ti stia approcciando per la prima volta al mondo di Warhammer, è innegabile che una delle gioie più grandi è sicuramente data dalla possibilità di personalizzare la tua collezione plasmandola a tuo piacimento. La possibilità di portare in vita le miniature e trasformarle in vere e proprie opere d’arte può essere una grande soddisfazione. Considera anche che non c’è un modo giusto o sbagliato di procedere. Quel che devi fare è lasciarti ispirare dal background del gioco e dalla tua vena artistica. Puoi fare tutto quello che ritieni necessario. In fondo è la tua armata, la tua storia, il tuo hobby!

COSA SERVE PER COMINCIARE

• PENNELLI

Ogni step ha un suo pennello, perfetto per ottenere un determinato effetto.

• FONDO

Per far sì che i colori applicati aderiscano nel modo migliore alle miniature, è necessario applicare un colore di fondo prima di cominciare a dipingerle davvero. Per fare tutto più velocemente puoi usare un apposito spray. Se ne raccomanda l’uso all’aperto in una zona ben ventilata. In alternativa (se piove, c’è troppo vento o fa troppo freddo) puoi applicare il fondo a mano usando il pennello più grande e una boccetta di “Imperial Primer”.

IL SISTEMA DI PITTURA CITADEL

Games Workshop ha ideato un vero e proprio sistema di pittura delle miniature Citadel. Si tratta di una combinazione di tecniche, strumenti e colori pensati appositamente per rendere la pittura divertente, semplice e facile da apprendere.

1. BASE

“Chi ben comincia è a metà dell’opera”. Infatti, se applichi bene la base, tutto il resto sarà più facile e divertente. Usa sempre il pennello più grande per fare tutto più velocemente. Diluisci il colore con un po’ d’acqua; questo impedirà di stendere uno strato troppo spesso e ti salverà da una base grumosa e disomogenea. 
Ricorda: “puoi sempre aggiungere colore ma mai toglierlo”!

2. OMBREGGIATURA

Serve a catturare tutti i dettagli della miniatura, come le zone d’ombra naturali, e a dare profondità al modello. I colori “Shades” sono più liquidi proprio perché così potranno fluire senza fatica nei recessi della miniature e creare un effetto naturale. Dopo averli applicati devi lasciar asciugare il modellino per almeno mezz’ora.

3. PENNELLO ASCIUTTO

Serve per catturare i dettagli in rilievo sul modello e a portare la tua opera ad un livello superiore. Dopo aver caricato il pennello con il colore “Dry”, ripulisci quello in eccesso con un fazzoletto e passa velocemente il pennello sulle zone in rilievo. Basta poco colore. Ripeti l’operazione ogni volta che il colore sul pennello si sta per esaurire.

4. STRATIFICAZIONE

Ti consente di dare un tocco di realismo in più alle miniature. Ci sono due tecniche principali che puoi usare:

• lo STRATO UNIFORME serve a coprire un’intera sezione di un modello lasciando la base e l’ombreggiatura visibili;
• la LUMEGGIATURA, invece, simula l’effetto della luce che si riflette sui bordi in rilievo. Usala con parsimonia per illuminare soprattutto le zone più prominenti di un oggetto.

5. VELATURA

Viene usata per intensificare i colori sulle miniature. I colori “Glazes” sono inchiostri traslucidi che alterano la tonalità di un colore per renderlo più forte e acceso. Sono ideali per focalizzare l’attenzione di chi osserva la miniatura su alcuni dettagli in particolare.

6. IMBASETTAMENTO

Trasforma la basetta della miniatura da semplice pezzo di plastica in vero e proprio scenario di battaglia. In questa fase devi usare gli appositi “Colori Texture” che sono realizzati con una mistura di grani di diverse dimensioni inseriti nel colore. Vanno applicati direttamente sulla basetta. Quando si saranno asciugati, potrai aggiungere ulteriori dettagli alle texture applicando, ad esempio, colori “Shades” o “Layers”.

LA TUA OPINIONE

Cosa ne pensi? Ti piacerebbe realizzare la tua collezione di opere d’arte personale da esibire in una teca o sul campo di battaglia?

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P.S: ecco un video in cui puoi vedere i professionisti all’opera

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